Stress a lavoro, come evitarlo?

Stress a lavoro, come evitarlo?

Lo stress al lavoro è trasversale. Si presenta ovunque e può colpire indipendentemente dal tipo di mestiere o professione sotto forma di pressione, agitazione, ansia da prestazione.

La verità è che lo stress non è sempre negativo. Lo evochiamo quando dobbiamo descrivere situazione di disagio, ma si tratta sempre di una sola delle due forme di stress:

1️⃣ Noi facciamo riferimento, generalmente, al “distress”. Si tratta della percezione degli stimoli in modo negativo per eccessiva intensità, ripetitività e durata. A questi stimoli rispondiamo in modo inefficace (ad esempio con uno stato d’ansia).

2️⃣ Esiste però anche l’ "eustress”, che è indispensabile alla vita. Consiste in un’attivazione fisiologica positiva e costruttiva in risposta a stimoli ambientali percepiti come interessanti e non dannosi.

Purtroppo sappiamo che le crescenti richieste di produttività, rapidità e efficienza rendono difficile affrontare la giornata con serenità. Vivere bene e rendere al meglio sono orizzonti complicati anche dalla crescente precarietà.

 

Come fare per lavorare con (solamente) lo stress buono?

 

Per non cadere vittime dello stress a lavoro e far sì che a sostenerci sia soltanto lo stress buono, ecco cosa puoi fare:

Fissa obiettivi ragionevoli. Pianifica gli impegni con tempi extra per gestire gli eventuali imprevisti;

➖ Sì a precisione, impegno, puntualità. Ma fai in modo che diventino ossessioni. Soprattutto, accetta l’errore nessuno è perfetto, neanche te.

Flessibilità. Impara ad adattarti e a riorganizzare il lavoro se le esigenze cambiano. Essere mentalmente rigidi favorisce nervosismo, malumore e poca predisposizione a cercare soluzioni alternative.

Prenditi delle pause. Quando ti senti sopraffatto e non sai più da che parti girarti, fermati e, se possibile, allontanati anche fisicamente. Potrai così mettere in ordine i pensieri e di riorganizzare le tue priorità.

Sii positivo e consapevole delle tue capacità. Di fronte a un compito difficile, adotta un atteggiamento positivo. Le sfide già superate sono la memoria sulla quale costruire la fiducia in te.

Evita che il lavoro diventi l’unico interesse. Dare troppa importanza amplifica tensioni, preoccupazioni e aspettative, esponendoti a seri rischi psico-emotivi in caso di insuccesso.

Usa bene il tempo libero. Quando non sei operativo, dimentica il lavoro e immergiti nelle attività che preferisci prendendoti cura di te.

 

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Michelle Castenetto
michelle.castenetto@gmail.com
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